Oltre 3.000 partecipanti, 700 aziende e 10 speaker internazionali: il World Business Forum Milano 2025, organizzato da WOBI, si conferma la piattaforma globale dove leadership, innovazione e cultura manageriale si incontrano.
Con il tema The power of unpredictable, l’evento ha offerto una visione potente su come affrontare incertezza, creatività e trasformazione, grazie a voci come Alondra De la Parra, Richard Gerver, Peter H. Diamandis, Mary C. Murphy e Gary Hamel.
Un percorso di idee che, come sottolineato da Ana Mazzeo, Managing Director WOBI Italia, invita a ripensare modelli di leadership, intelligenza artificiale, salute mentale e business transformation in un contesto che cambia alla velocità dell’imprevedibile.
Alessandro Zollo, alla guida di Great Place To Work® Italia, ha raccontato come la cultura aziendale stia diventando il vero motore della crescita; mentre Andrea Funes di Air Europa ha spiegato come sostenibilità sociale e ambientale non siano più un obiettivo, ma un percorso imprescindibile.
Caterina Tonini, ceo di Havas Creative Network Italia, ha approfondito il tema sempre più centrale della reputazione e della comunicazione, e Diego Ingrassia di I&G Management S.r.L. ha riportato l’attenzione sul valore delle emozioni nelle organizzazioni, come elemento strategico e non accessorio.
Un approccio che si ritrova anche nella visione di Stefano Caselli, Dean della SDA Bocconi, che vede nell’integrazione tra intelligenza artificiale e valori umani la base dell’accademia e del management di domani.
Sul fronte energetico, Salvatore Pinto (Axpo Italia) ha evidenziato il ruolo cruciale della sostenibilità nella cultura aziendale, mentre Patrizia Miccolis di Zeta Service ha condiviso i valori che oggi guidano davvero le imprese.
L’innovazione tecnologica è emersa con forza anche grazie al racconto di Matteo Laffranchi dell’IIT – Rehab Technologies Lab, che ha mostrato il potenziale della robotica e dell’esoscheletro sviluppato dall’Istituto Italiano di Tecnologia.
A portare lo sguardo sulla gestione del rischio è stata Marilena Noviello di AXA XL, che ha illustrato come supportare le aziende di fronte a interruzioni e scenari catastrofici; mentre Giorgio Nicastro, ceo di WaYout Consulting, ha spiegato come aiutare le organizzazioni a costruire una propria identità solida.
Francesca Moriani, ceo di Var Group, ha raccontato il purpose che guida la trasformazione digitale delle imprese, e Fabrizio Callery di GFT Technologies Italia ha mostrato come l’AI stia cambiando l’efficienza dei processi bancari.
Infine, Stefania Pezzetti, ceo di BRT Corriere Espresso, ha descritto una logistica che si sta ripensando profondamente in un mercato sempre più imprevedibile.
Insieme, queste voci compongono un racconto unitario: quello di imprese che non osservano il futuro da lontano, ma lo stanno già costruendo.
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