La casa dei desideri (nei miei pensieri all'incontrario va)

La casa dei desideri (nei miei pensieri all'incontrario va)

Nuova edizione di “Fatti di Mattone”, la newsletter che vi tiene aggiornati sugli ultimi trend, analisi e storie del mercato immobiliare. In questo numero, uno studio sulle tipologie di case più ambite dagli italiani. Inoltre, quanto costa acquistare casa nelle vie citate in alcune delle più celebri canzoni italiane. A tema San Valentino, invece, abbiamo indagato quali siano i capoluoghi di regione più accessibili per comprare un immobile in coppia. Infine, l’annuncio di una nuova partnership e il lancio del primo spot di Immobiliare.it Mutui.


Il trilocale in vendita è attualmente la tipologia di casa più richiesta dagli italiani in cerca di una sistemazione, con il bilocale in affitto subito a seguire. Lo evidenzia uno dei nostri ultimi studi, basato sui dati di Immobiliare.it Insights , proptech company del gruppo di Immobiliare.it, secondo cui l’immobile con tre vani in vendita raccoglie il 21% delle ricerche complessive nel Bel Paese, mentre il bilocale in locazione è secondo con il 17%.

L’analisi ha anche indagato le 12 grandi città* della nostra Penisola, e in 7 di queste il trilocale in vendita svetta tra le preferenze. A Bari tale tipologia interessa quasi un terzo della domanda totale (32%), e nessun altro grande centro della Penisola si avvicina a questa percentuale. Al secondo posto c’è Roma, ma nella Capitale solo un quarto (24%) della richiesta è incentrata su immobili con tre locali da acquistare.

Rimane appena sopra il 20% un altro grande centro del Sud Italia, ovvero Napoli, mentre si scende al 19% a Catania, al 18% a Venezia e a Genova, e al 17% a Palermo. Nel capoluogo siciliano è altrettanto alto l’interesse per il quadrilocale in vendita, che raccoglie anch’esso il 17% delle ricerche totali.

Ci sono invece 5 città dove l’affitto prevale sull’acquisto. In particolare, è forte il richiamo del bilocale in locazione, che a Milano è la scelta del 28% di chi cerca casa. Tale tipologia di immobile è la più selezionata anche a Verona (26%), Torino (25%) e Bologna (20%).

Anche a Firenze si preferisce affittare piuttosto che acquistare, ma nella città del David è il trilocale in locazione a battere, seppur di poco, il bilocale; il primo raccoglie infatti il 19% della domanda complessiva, mentre il secondo il 18%.

Antonio Intini , Chief Business Development Officer di Immobiliare.it, commenta così:

Il 2024, specie negli ultimi mesi, ha visto un’accelerazione delle compravendite, favorita in particolare da un progressivo abbassamento dei tassi di interesse. Ciò è vero soprattutto nei centri del Sud Italia, in cui i prezzi di vendita, seppur in crescita, rimangono comunque abbordabili. In altre grandi città, invece, come Milano e Firenze, i costi da sostenere per acquistare casa rimangono difficilmente affrontabili per molti, soprattutto giovani lavoratori, ed è per questo che attualmente si punta principalmente sulla locazione, che inoltre garantisce una flessibilità maggiore in caso di necessità.

*Le grandi città analizzate sono: Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona


Quanto costa vivere nelle strade delle canzoni?

Luoghi di vita o posti del cuore, metafore o ricordi d’infanzia. Da sempre i cantanti italiani citano vie, piazze o quartieri nei testi delle loro canzoni. Ma quanto costa viverci? Febbraio è il mese di Sanremo e, per l’occasione, Immobiliare.it ha fotografato i prezzi al metro quadro medi delle case nelle zone menzionate in alcuni brani, del passato e del presente, di artisti italiani.

Milano ha spesso un forte richiamo anche nelle canzoni. Già nel 1800 l’area di Porta Romana era diventata oggetto del celeberrimo brano popolare “Porta Romana Bella”, poi riadattato in tutte le salse da diversi artisti, tra cui Nanni Svampa nel 2001: per vivere qui servono poco più di 7.100 euro/mq. Simile il prezzo in Corso Buenos Aires (7.176 euro/mq), titolo di un brano di Lucio Dalla del 1977 entrato nello storico album “Come è profondo il mare”.   

Se Adriano Celentano comprasse casa oggi nella Via Gluck in cui viveva da ragazzo dovrebbe sborsare poco più di 5.000 euro/mq, mentre a Sergio Endrigo, che nel 1962 usciva con il pezzo “Via Broletto 34”, storia di un delitto passionale, andrebbe molto peggio: per la posizione molto centrale della strada, qui i prezzi sfiorano i 12.500 euro/mq. Anche Roberto Vecchioni, nel 1973, ha dedicato il titolo di una canzone a Milano in “Io non devo andare in Via Ferrante Aporti”: si tratta di una via in zona Stazione Centrale dove i prezzi delle case si aggirano sui 5.500 euro/mq.

Se Milano chiama, Roma risponde. Diversi cantanti hanno dedicato i titoli dei loro pezzi a specifiche aree romane: tra il 1972 e il 1974 due mostri sacri della musica di casa nostra, Claudio Baglioni e Antonello Venditti, uscivano il primo con “Porta Portese”, dove per completare un acquisto immobiliare sono necessari all’incirca 6.850 euro/mq, e il secondo con “Campo de’ Fiori”, dove i costi si alzano fino a quasi 8.950 euro/mq.

Le case più economiche si trovano in Via del Campo, strada lastricata del quartiere genovese di Prè, diventata celebre soprattutto per essere il titolo di una delle canzoni più note di Fabrizio De André, uscita nel 1967. Per comprare un immobile qui bastano poco più di 2.100 euro/mq.


San Valentino: dove è più o meno facile comprare casa in coppia

Non solo Sanremo. Febbraio è anche il mese di San Valentino, e se il famoso detto recita “Due cuori e una capanna”, cercare una casa dove iniziare la vita assieme non sempre è una missione semplice. Per capire dove è più o meno agevole acquistare un immobile in coppia, abbiamo dunque voluto indagare quali siano le città più accessibili se si desidera comprare un immobile in due (qui il comunicato stampa completo).

È stata quindi considerata l’affordability di coppia - vale a dire che percentuale di mercato in offerta è accessibile a due persone che vogliono acquistare casa insieme, dato lo stipendio medio di ogni singola città – in tutti i capoluoghi di regione italiani, scoprendo che sono due centri del Sud i più accessibili nella nostra Penisola.

Ad aggiudicarsi la palma di capoluogo regionale più accessibile in assoluto è Catanzaro, dove le coppie possono permettersi oltre l’86% delle abitazioni in vendita. Si rimane sopra l’80% - 81,6%, per la precisione - anche a Campobasso, mentre il primo capoluogo del Nord Italia a comparire in graduatoria è Genova, che occupa il terzo posto con il 78% circa.

Firenze è invece il capoluogo che performa peggio in questa classifica: infatti, chi cerca un immobile in coppia nella città toscana può accedere a meno dell’8% dello stock in offerta. 

Facendo, infine, un focus su Milano e Roma, le due “big” italiane rimangono in un limbo tra la top 10 e le ultime posizioni. L’accessibilità per le coppie nella Capitale è al 36%, ma è in calo sia nell’ultimo mese (-0,2 punti percentuali) che su base annua (-1,2% pp). Milano presenta invece dati in crescita sia negli ultimi 30 giorni (+0,5 pp) ma, soprattutto, negli ultimi 12 mesi (+6,5 pp); tuttavia, l’accessibilità per le coppie nel capoluogo meneghino rimane ancora più bassa rispetto a quella romana, al 31% circa.


Si rinnova la partnership con CASA A PRIMA VISTA…

Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, è di nuovo a fianco del programma dei record “CASA A PRIMA VISTA” in qualità di main partner per la quinta stagione consecutiva. A partire lunedì 17 febbraio, con i primi episodi, i sei agenti immobiliari sono tornati in azione a colpi di location esclusive nella versione italiana del format realizzata da Blu Yazmine per Warner Bros. Discovery.

E anche nella nuova stagione i tre professionisti dell’immobiliare, divisi tra Roma e Milano, cercheranno di accontentare gli esigenti acquirenti proponendo ciascuno la propria soluzione ideale, mentre i colleghi a bordo del van commentano la scelta. Proseguiranno anche i tutti-contro-tutti, nei quali i milanesi Gianluca, Ida, e Mariana si mischieranno con i romani Nadia, Corrado, e Blasco. Ma non solo: ci saranno alcune new entry a sorpresa, tra cui Yasmine Basel negli episodi di Como, e ritorni in grande stile, come Lorenzo Magni, il ligure Edoardo Tommasi e l’agente segreta Natalina Liguori.


…e Immobiliare.it Mutui lancia il suo primo spot

Domenica 16 febbraio ha debuttato in TV e online il primo spot di Immobiliare.it Mutui , che ha portato così sullo schermo il suo servizio di consulenza sui mutui. E come risolvere l’annosa questione del finanziamento più importante della vita? La risposta, ancora una volta, ce l’hanno Sherlock e Watson. 

I due investigatori, in questo nuovo episodio della saga firmata dall’agenzia creativa PicNic e dalla casa di produzione Grøenlandia, sbucano quasi per magia sulle scale di casa nel momento di maggiore difficoltà della coppia in cerca di un mutuo.

Sarà Watson - ancora una volta - a “tirare fuori dal cilindro” la soluzione, o almeno a provarci inizialmente... Dalla sua proverbiale bombetta, infatti, viene prima fuori una manina grattaschiena, decisamente poco utile, e poi la cosa giusta: l’app di Immobiliare.it Mutui, con le sue diverse offerte di finanziamenti tra cui individuare la migliore.  

Il nuovo soggetto è in onda sulle principali emittenti televisive nei formati da 30 e 20 secondi, e sulle piattaforme online di video. Anche in questo caso, come nei precedenti episodi, la programmazione è gestita da OMD in collaborazione con il team Marketing di Immobiliare.it.


Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate